La fondazione a Merano della comunità ha origine nel maggio 1898 ad opera di Padre Jordan.
Dopo i primi anni trascorsi in una casa in affitto, si poté iniziare la costruzione di un collegio a Merano Maia Alta. Gran parte del lavoro fu compiuta nel 1906. Il collegio fu abitato già nello stesso anno da studenti e teologi. Nel 1912 la casa fu ceduta alle suore Salvatoriane. Servì principalmente come centro di formazione per giovani aggregate e luogo di recupero per suore ammalate. Per garantirsi un mantenimento le suore iniziarono ad accogliere alcuni ospiti.
La comunità aveva appena iniziato a vivere, quando con una scossa il mondo inizio a cambiare: Era l’estate del 1914 quando i cittadini godevano dell’aria fresca di montagna al posto della calura di città. Improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno giunse l’annuncio di un attentato a Sarajevo. Poco tempo dopo l’assassinio il mondo si trovò nel ciclone di una guerra paurosa. Ben presto alle suore arrivarono richieste d’aiuto, e accolsero i feriti. Le suore si affrettarono ad andare a Vienna o a Monaco per prestare aiuto.
Al termine della guerra fu necessario provvedere ad una nuova fonte di sostentamento per la casa:
Tutto il secondo piano fu destinato all’ accoglienza degli ospiti in cura. Si sperava che il buon Dio benedisse questa impresa e mandasse ospiti onesti. Il desiderio fu ben presto esaudito, perché arrivarono ospiti da tutte le zone e di vari ceti sociali.